Comunicato dei sindacati sul nuovo contratto della scuola. Visualizza QUI
IC Guatelli
lunedì 16 novembre 2015
giovedì 29 ottobre 2015
Buona Scuola - II settimana novembre proposte assunzione Fase C
Buona Scuola: Nella seconda settimana di novembre sul sito del MIUR verrà pubblicato l’Avviso della disponibilità sul Portale Istanze Online delle proposte di nomina in ruolo in esito alla fase C del piano straordinario di assunzioni, la fase del potenziamento.
Gli interessati, dovranno accettare la proposta o rinunciare entro il termine perentorio di 10 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso. Si ricorda che la mancata accettazione entro il predetto termine perentorio produce gli stessi effetti della rinuncia.
Dell’esito della partecipazione alla fase C del piano assunzionale verrà data notizia agli interessati attraverso la casella di posta elettronica indicata nella domanda, fermo restando che, ad ogni effetto, le comunicazioni con i soggetti destinatari del piano assunzionale avvengono esclusivamente attraverso l’uso del sistema informativo.
Sc/Srm
sabato 12 settembre 2015
Lavorare a scuola dopo la L.107/2015
Allego una scheda utile sul mansionario del collegio a seguito della L.107.
https://drive.google.com/file/d/0B-gLNni07IEUYklTMXVwcXVtam8/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/0B-gLNni07IEUYklTMXVwcXVtam8/view?usp=sharing
domenica 12 luglio 2015
Giudizio della CISL scuola sulla Legge detta della "buona scuola"
È una brutta legge quella approvata oggi dal Parlamento, che non risolve ma aumenta i problemi della scuola, ridotta ancora una volta a pretesto per giochi politici fini a sé stessi. Il nostro giudizio è pesante sia per i contenuti del provvedimento, sia per il modo in cui è stato gestito il percorso che ha condotto alla sua approvazione. Il governo si assume la grave responsabilità del mancato confronto col mondo della scuola, di cui ha voluto trascurare irragionevolmente il grande patrimonio di idee, competenze, esperienze, professionalità.
lunedì 22 giugno 2015
Scrima: è falso che senza riforma non servano le assunzioni
È un falso clamoroso quello che sta diffondendo il premier nel tentativo di “nobilitare” il suo ricatto sulle assunzioni. Non è vero che senza la riforma le assunzioni non servirebbero: non si raccontino frottole, ogni anno vengono assunti, perché la scuola possa funzionare regolarmente, ben più di 100.000 insegnanti precari.
giovedì 11 giugno 2015
Graduatorie ad esaurimento: apertura funzioni
Sono state aperte il 10 giugno le funzioni di Istanze on line per le domande di scioglimento riserva, inclusione negli elenchi aggiuntivi di sostegno/speciali/metodi differenziati e dichiarazione dei titoli di riserva legge 68/99 (rif. comunicato del 4 giugno u.s.).
ultimissime sul decreto della riforma
IL GOVERNO, MESSO DI FRONTE ALLE DIFFICOLTA' DI DAR CORSO AL DDL (ANCHE IN CONSEGUENZA DELLE AZIONI CUI LE SCUOLE HANNO AMPIAMENTE ADERITO E PER LE QUALI VI RINGRAZIAMO), HA COMINCIATO A DIFFONDERE IL MESSAGGIO DI UN POSSIBILE RINVIO DI UN ANNO DELLA "BUONA SCUOLA", CHE IMPLICHEREBBE ANCHE IL RINVIO DELLE ASSUNZIONI, ACCUSANDO (NEMMENO TANTO VELATAMENTE) GLI OPPOSITORI DEL DDL DI TOGLIERE O AVER TOLTO OPPORTUNITA' AI PRECARI.
RICORDIAMO CHE, FIN DALL'ESORDIO DEL DDL, LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI (CISL SCUOLA COMPRESA) MAI SI SONO OPPOSTI ALLE ASSUNZIONI, ANZI HANNO CHESTO DI SEPARARE LE ASSUNZIONI DALLE QUESTIONI CONTRATTUALI RICONOSCENDO IL CARATTERE D'URGENZA ALLA STABILIZZAZIONE DEI DOCENTI. IL PARLAMENTO (NON CERTO IL SINDACATO) HA VOTATO CONTRO LO SCORPORO DELLE ASSUNZIONI, QUANDO ANCORA I TEMPI AVREBBERO CONSENTITO DI GESTIRLE ADEGUATAMENTE.
NON CADIAMO NELL'ENNESIMO TRANELLO CHE VUOLE METTERCI GLI UNI CONTRO GLI ALTRI.
FACCIAMO FRONTE COMUNE PER OTTENERE UNA DECRETAZIONE D'URGENZA SULLE ASSUNZIONI E L'APERTURA DI UN TAVOLO CONTRATTUALE SUL RESTO.
CRISTINA LAMBERTINI
CISL SCUOLA PARMA
giovedì 14 maggio 2015
Risposta della Cisl scuola alla lettera di Renzi
Il premier scrive agli insegnanti e chiude così la sua lettera: “Il nostro progetto non è prendere o lasciare e siamo pronti a discutere. Ma facciamolo nel merito, senza la paura di cambiare”. Proprio da quelle affermazioni vogliamo partire, ponendo una questione di metodo non irrilevante, prima di entrare, come viene chiesto ai destinatari della missiva, nel merito.
SOTTOSCRITTA L'IPOTESI DI CCNI PER LE UTILIZZAZIONI E ASSEGNAZIONI PROVVISORIE A.S. 2015/16
SCARICA il testo del CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per l'a.s. 2015/16, sottoscritto pochi minuti fa e che ci è appena stato trasmesso dall'amministrazione.
Ricordiamo i termini che saranno previsti per la presentazione delle domande dopo la sottoscrizione definitiva del contratto, che interverrà a seguito della conclusione dell'iter di certificazione:
- entro il 15 giugno per la scuola dell’infanzia e primaria, con le procedure POLIS
- entro il 15 luglio per la scuola secondaria, con le procedure POLIS
- stesso termine del 15 luglio, ma in formato cartaceo per i docenti di religione cattolica e per il personale educativo
- entro il 10 agosto per il personale ATA, utilizzando il formato cartaceo
venerdì 8 maggio 2015
assenze per visita specialistica
Facendo seguito al ns. comunicato in first class del 20 aprile u.s., trasmettiamo la nota prot. n. 7457 del 6 maggio u.s. con la quale il MIUR , in applicazione della sentenza del TAR che ha annullato la circolare n. 2 della F.P., comunica ai propri Uffici centrali e periferici, che le assenze per visite, terapie, prestazioni specialistiche od esami diagnostici, debbono essere ricondotte esclusivamente alle disposizione dettate dal D.lvo 165/2001, art. 55 septies comma 5 ter "assenze per malattia" che si riporta di seguito.
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Il comma 5-ter dell’art. 55-septies del DLgs 165/2001 (come modificato dal DL 101 comvertito in legge 125/2013 ) prevede: ““Nel caso in cui l'assenza per malattia abbia luogo per l'espletamento di visite, terapie, prestazioni specialistiche od esami diagnostici IL PERMESSO È GIUSTIFICATO mediante la presentazione di attestazione, ANCHE IN ORDINE ALL'ORARIO, rilasciata dal medico o dalla struttura, anche privati, che hanno svolto la visita o la prestazione O TRASMESSA DA QUESTI ULTIMI MEDIANTE POSTA ELETTRONICA.”.”
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La nota, seppur indirizzata agli Uffici Centrali e periferici del MIUR, afferma un principio riguardante tutti lavoratori dipendenti della PA compresi i lavoratori della scuola.
Ricordiamo che il TAR, ha sottolineato che la materia delle assenze per visite specialistiche debba essere disciplinata da atti contrattuali.
Si ricorda che attualmente è aperta una trattativa all'ARAN per la definizione di un accordo quadro in materia.
Pertanto nelle more della rivisitazione della disciplina, le assenze per visite, terapie, prestazioni specialistiche od esami diagnostici debbono essere ricondotte esclusivamente alle disposizione dettate dal D.lvo 165/2001, art. 55 septies comma 5 ter "assenze per malattia".
mercoledì 8 aprile 2015
Assemblea provinciale del 13 aprile
RICORDO CHE IL 13 APRILE CI SARA' UN'ASSEMBLEA UNITARIA PER PARLARE DEL
DDL "LA BUONA SCUOLA".
VI CHIEDO DI FARE IL POSSIBILE PER ESSERE PRESENTI
E DI FAR GIRARE VOCE IL PIU' POSSIBILE.
IL CALENDARIO E LE SEDI SONO DISPONIBILI IN SEGRETERIA E SONO VISIBILI NELLA BACHECA SINDACALE DEL PLESSO "GALAVERNA"
mercoledì 11 febbraio 2015
Incontro sugli esiti del questionario "La buona scuola"
ASSEMBLEA SINDACALE CON RITA FRIGERIO - SEGRETARIA NAZIONALE CISL SCUOLA - ALL'ITIS DI PARMA MARTEDI' 24 FEBBRAIO DALLE 8.00 ALLE 11.00 IN ORARIO DI SERVIZIO. PER TUTTI I DOCENTI ED ATA, ANCHE NON ISCRITTI ALLA CISL, CHE DESIDERASSERO PARTECIPARE.
Organici ATA, 2000 senza lavoro
“La scuola che cambia, cambia l’Italia”: è il titolo suggestivo di un’iniziativa del partito del premier, ma per il momento l’unico cambiamento lo avrà la vita di 2.000 lavoratori della scuola (1000 collaboratori scolastici e altrettanti assistenti amministrativi) che grazie ai tagli previsti dalla legge di stabilità resteranno da settembre senza lavoro. È quello che scaturisce dall’incontro di oggi al MIUR sugli organici ATA del prossimo anno scolastico, e non è certo un buon viatico per gli imminenti annunci di provvedimenti sulla scuola. E dire che l’organico ATA si dimostra già oggi del tutto insufficiente, tant’è vero che è stato necessario incrementarlo di circa 5.000 posti perché le scuole potessero funzionare regolarmente. Ci vuol poco a capire che se rimarranno i tagli annunciati, ne faranno le spese il tempo scuola e la qualità dell’offerta formativa.
I precari ATA sarebbero costretti, ci dice il Ministero, a lasciare il posto ai dipendenti in esubero delle province. È una scelta che non esitiamo a definire aberrante, perché non è certo togliendolo ad altri che si può pensare di difendere il lavoro tagliato con scelte di cosiddetta “razionalizzazione”, improvvisate e demagogiche.
La perdita del lavoro è la sorte cui potrebbero andare incontro anche decine di migliaia di docenti precari, se il piano di assunzioni verrà attuato con i criteri del rapporto Buona Scuola. Proprio per cambiare questi criteri, per avere garanzie di stabilizzazione del lavoro precario, per evitare che altre persone passino dalla precarietà alla disoccupazione manifesteremo davanti al MIUR il 17 febbraio
Dall’incontro del 16 febbraio con la ministra Giannini ci attendiamo chiarimenti ma soprattutto qualche indispensabile segnale di ripensamento e di cambio di rotta, perché quella imboccata è una rotta di collisione con le ragioni vere del lavoro e della scuola.
Roma, 11 febbraio 2015
Francesco Scrima, segretario generale Cisl Scuola
I precari ATA sarebbero costretti, ci dice il Ministero, a lasciare il posto ai dipendenti in esubero delle province. È una scelta che non esitiamo a definire aberrante, perché non è certo togliendolo ad altri che si può pensare di difendere il lavoro tagliato con scelte di cosiddetta “razionalizzazione”, improvvisate e demagogiche.
La perdita del lavoro è la sorte cui potrebbero andare incontro anche decine di migliaia di docenti precari, se il piano di assunzioni verrà attuato con i criteri del rapporto Buona Scuola. Proprio per cambiare questi criteri, per avere garanzie di stabilizzazione del lavoro precario, per evitare che altre persone passino dalla precarietà alla disoccupazione manifesteremo davanti al MIUR il 17 febbraio
Dall’incontro del 16 febbraio con la ministra Giannini ci attendiamo chiarimenti ma soprattutto qualche indispensabile segnale di ripensamento e di cambio di rotta, perché quella imboccata è una rotta di collisione con le ragioni vere del lavoro e della scuola.
Roma, 11 febbraio 2015
Francesco Scrima, segretario generale Cisl Scuola
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